La
canna fumaria,
che è “il motore della stufa”, di qualunque tipo sia,
dovrà essere compatibile con una temperatura di esercizio fumi
di almeno 600° e comunque resistere alla combustione della
fuliggine. Dovrà essere completa di targhetta UNI TS 11278
compilata ed applicata in modo ben visibile dall’installatore,
ed essere corredata dalla prescritta dichiarazione di conformità
imposta dalla legge (D.P.R. n. 1391/70 e dal D.M. n. 37/2008).
L’installatore abilitato della canna fumaria deve verificare che
la stessa, in refrattario incamiciato o in metallo coibentato,
sia a tenuta stagna e rivestita con idonee protezioni con
particolare attenzione quando attraversa le strutture lignee dei
solai e del tetto. Gli anelli in refrattario e i tubi interni in
acciaio devono potersi dilatare verticalmente fino ai comignoli. |